Quest’anno decidiamo di anticipare il ponte del 25 aprile e, visto che la meta di questa estate non ci vedrà nuovamente di passaggio, decidiamo di non mancare l’appuntamento annuale con Legoland! Ebbene si, ci piace….e ci piace anche tanto!
Prenotiamo i biglietti per il campeggio ( che comprendono anche l’ingresso al parco ) già a fine febbraio sfruttando una buona offerta che ci porta a spendere € 228,00 totali per 3 notti in campeggio, il biglietto di ingresso al parco per tutti per 2 gg consecutivi ( Babi è sotto i 3 anni quindi ancora non paga ), 1 cena al Dschungel Buffet e, per scaramanzia, l’assicurazione per l’eventuale annullamento.
Inutile dire che il tornare a Legoland è sempre bello, per cui ancora una volta consiglio davvero di ancarci a chi ha dei bimbi o anche a chi semplicemente è, come Gianni, amante di questi piccoli mattoncini colorati. Non ne rimarrete delusi ed inoltre il rapporto qualità prezzo ( io posso parlare solo per quanto riguarda il campeggio ) è ottima.
In questa occasione, avendo 5 giorni a disposizione, avevamo pensato di partire il 20 aprile sera di modo da raggiungere Ulm ( una bella cittadina a mezz’oretta scarsa da Legoland che mi ero segnata da tempo) e visitarla il 21 ma qualche giorno prima della partenza Lorenzo accusa una fastidiosa tendinite per cui preferiamo evitare di farlo camminare eccessivamente prima dei due giorni a Legoland e partiamo quindi sabato 21 mattina. Visto il bel tempo decidiamo di andare a scoprire il Lago di Costanza che abbiamo sempre “sfiorato” senza mai soffermarci. La scelta è stata davvero felice, noi ci siamo fermati sul versante tedesco a pochi minuti da Lindau e devo dire che merita una sosta. Il panorama è incantevole e, sebbene vista la bella giornata ci sia davvero molta vita, l’atmosfera è comunque tranquilla e noi ci siamo concessi un bel pomeriggio di relax come antipasto del viaggio 🙂
Ma ora veniamo al viaggio, che trovate nel dettaglio qui.