– Viaggio dal 22 al 25 agosto –
22 AGOSTO
Dopo aver trascorso quasi 4 settimane a spasso tra Bretagna e Normandia sconfiniamo in Germania e verso le 13:00 sistemiamo Gaspare in una bella e spaziosa piazzola nell’area di sosta dell’Europa Park Camping che già conosciamo dalla nostra visita dello scorso anno.
E’ una giornata molto calda e per noi che arriviamo da un bel clima fresco il caldo si fa sentire ancora di più. Pranziamo nel nostro “giardino privato” e poi facciamo due passi nella bell’area western del campeggio.La sera poi non ci facciamo ovviamente mancare una bella cena in questa splendida location.
23 / 24 AGOSTO
Inutile girarci attorno, l’Europa Park è senza ombra di dubbio il parco giochi europeo più bello che abbiamo visitato, sicuramente più caro rispetto ad altri parchi giochi che abbiamo visitato, come ad esempio Legoland, ma effettivamente non c’è paragone. Enorme, perfettamente curato nel minimo dettaglio, veramente favoloso. Ci sono attrazioni per qualsiasi età e per qualsiasi livello di adrenalina, impossibile non trovare qualcosa che soddisfi i propri gusti.
Anche le aree che non hanno “giostre” sono incredibili tanto sono belle, come ad esempio l’area dedicata ai fratelli Grimm, in cui si può passeggiare immersi appunto in una fiaba:
Conoscendo già il parco dalla precedente visita in entrambe le giornate prendiamo subito la monorotaia per raggiungere le aree più lontane dall’ingresso ed evitare quindi il normale caos dell’orario di apertura iniziando a goderci la vista del parco dall’alto. Il primo giorno scendiamo in Spagna e da li iniziamo la nostra giornata all’insegna del puro divertimento.
Torniamo ovviamente da Arthur, l’attrazione che personalmente avevo più apprezzato nella scorsa visita e dopo un buon pranzo a base di fish and chips passiamo diverso tempo in Irlanda, il mondo dei bambini.
Lasciamo l’Irlanda, entriamo in Germania e chiudiamo la giornata in Italia, dove ovviamente ci sentiamo a casa 🙂
Il secondo giorno ripartiamo dalla Grecia e andiamo a curiosare nella parte centrale del parco: Inghilterra, Russia, Lussemburgo e Paesi Bassi.
Per pranzo però ritorniamo in Grecia visto che ieri Gianni, riparandosi da uno scroscio temporalesco, aveva addocchiato una bella taverna con dei piatti invitanti. Come al solito il suo fiuto non sbaglia.
Andiamo poi in Portogallo, dove Lorenzo e il papà non si lasciano scappare “l’Atlantica” visto che ormai Lorenzo supera abbondantemente i 100 cm necessari. Io ( fifonissima ) sono abbastanza perplessa perché mi sembra un’attrazione ancora un po’ forte per un bimbo di 5 anni…. ma Lorenzo mi smentisce immediatamente dato che fa senza problemi 3 o 4 corse di fila, completamente entusiasta.
Andiamo poi alla volta dei paesi nordici ( Islanda e Scandinavia ) sotto un cielo che minaccia pioggia ma che onestamente non ci preoccupa, siamo ben attrezzati 🙂
Chiudiamo la giornata in Irlanda, convinti onestamente che anche in questa occasione non siamo riusciti a scoprire tutte le parti del parco e che quindi non c’è due senza tre, l’Europa Park ci rivedrà sicuramente e speriamo presto!