Il fascino unico della Camargue

L’idea di visitare la Camargue ballava nella mia testa da diverso tempo; fenicotteri rosa, cavalli bianchi, splendidi tori neri e spiagge meravigliose non potevano certo non attirare la mia attenzione. In più c’erano due cose che mi ero segnata per i bimbi ( e che sono state apprezzatissime anche dai grandi) : il trenino delle saline di Aigues-Mortes e il battello TIKI III.
Il “colpo di grazia” è stato leggere il bellissimo articolo di Manuela Fabbro ( che ringrazio per la passione e l’attenzione con cui racconta i suoi viaggi fornendo indicazioni utilissime per tutti gli amici camperisti come noi ) sul favoloso sito www.camperviaggiareinsieme.it  e complice anche l’occasione di festeggiare in maniera un po’ insolita il mio compleanno ci siamo concessi 5 giorni di vacanza a metà settembre alla scoperta di questo incantevole angolo di Francia. Cinque giorni permettono solo un assaggio di tutte le meraviglie che questa terra sa offrire, ma sono sufficienti per far si che ce ne si innamori completamente.
La Camargue è senza ombra di dubbio un luogo che ti strega, noi abbiamo avuto la fortuna di visitarla in splendide giornate di sole il che ha reso ancora più suggestivo un territorio già di per sé superbo. Dopo la Bretagna è stata la regione francese che più mi ha conquistata e sono certa che leggendo il nostro racconto di viaggio non potrete che innamorarvene anche voi…

 

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